Luigi Capuano è un pizzaiolo napoletano a Milano ormai da parecchi anni, ben prima dell’hype che ha portato nel capoluogo lombardo Sorbillo, Michele Condurro, Starita, Giuseppe Vesi…solo per citarne alcuni.

Negli ultimi anni le ottime pizze di Luigi Capuano si mangiavano (e si continuano a sfornare ancora oggi) presso la pizzeria Anema e Cozze di via Orseolo. Ma è solo da pochi mesi che ha aperto a Milano una pizzeria che porta il suo nome: Capuano’s in via Londonio 22 a pochi passi da altre due notevoli pizzeria come Pizzium e Sciuscià, entrambe in via Procaccini.
Ma…come si mangia? Dopo esserci stato più volte posso dire che pizza e servizio sono di ottimo livello: personale cordiale e sorridente, forno ben in vista, spazi ampi e puliti oltre che piacevolmente arredati. La pizza è napoletana classica senza cedere alla moda degli ingredienti esotici (il menù è comunque piuttosto articolato) e senza cornicioni esageratamente gonfi. Impasto molto buono e con la giusta sapidità, elastico e soffice, cornicione ben lievitato senza raggiungere dimensioni “a canotto”.

La cottura nelle mie visite è stata perfetta, con Luigi Capuano sempre al comando delle operazioni anche a pranzo. Sugli ingredienti nulla da dire, in particolare molto buono il pomodoro e l’olio EVO, versato a crudo sulla piazza appena uscita dal forno.
Ma il vero punto di forza di Capuano’s è la straordinaria pizza fritta, la migliore della città.
Quella che vedi in foto è la pizza fritta L’Antica, con ricotta, provola affumicata, pepe, grana, cicoli, basilico e pomodoro.
La pizza si presenta splendidamente rigonfia e calda, croccante la pasta esterna. Appena la forchetta la incide si sgonfia facendo fuoriuscire l’invitante odore degli ingredienti all’interno…Il primo morso è dolcemente “scioglievole”, saporito, gustoso. Succulenza, golosità e fraganza in un sol boccone. La pizza si finisce senza alcuna fatica e si digerisce senza problemi, a testimonianza della frittura perfettamente eseguita.