Oggi ti parlo di un vino proveniente dalla più estesa denominazione del Rodano settentrionale: Crozes-Hermitage,
Con i suoi 1.500 ettari, Crozes-Hermitage non è certo la più prestigiosa zona del Rodano, ma è comunque capace di dare vini piacevoli (sia rossi da syrah, sia bianchi a base di marsanne e roussanne), non troppo impegnativi e spesso più agili e meno pretenziosi rispetto ai vini delle denominazioni limitrofe.
Crozes-Hermitage “Les Meysonniers” 2014 – M. Chapoutier
Rosso rubino chiaro il colore. Naso piuttosto elegante, quasi timidamente emergono, uno alla volta, sentori di frutta matura (susina, ciliegia), fiori freschi (violetta), un po’ di spezie (cannella), cioccolatino alla menta.
La bocca ha un buon volume ma senza eccessi, il sorso è composto, vibrante e succoso, con acidità funzionale ad equilibrare le morbidezze alcoliche e la dolce materia fruttata.
La chiusura è pulita, anche se manca di un po’ di lunghezza, ma la sapidità lascia la bocca piacevolmente saporita.
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