Oggi ti parlo di un vino di Bandol: siamo in Provenza, tra Tolone e Marsiglia. Bandol è una denominazione piuttosto conosciuta in Francia ed è famosa all’estero, come altre denominazioni provenzali, soprattutto per i vini rosati. Ottima reputazione però hanno anche i vini rossi. Più rari e meno significativi invece i vini bianchi.

E’ il regno del vitigno mourvèdre, usato in prevalenza e spesso accompagnato a grenache e cinsault.
Bandol “Les Figuiers” 2013 – Moulin de la Roque
La veste è rosso rubino impenetrabile, al naso è la frutta rossa ben maura che emerge, poi una nota calda, la violetta e note speziate e animali riconducibili al cacao e al cuoio. La bocca è meno interessante e piuttosto alcolica. I 13% di titolo alcolometrico non sono ben integrati nella massa del vino che, peraltro, si muove in bocca abbastanza confuso: alcol, tannino amaricante e rustico e dolcezze di frutto in chiusura.
Vino tutt’altro che elegante. Purtroppo latita anche la personalità che a volte compensa qualche squilibrio di troppo.
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Se hai voglia di assaggiare un Bandol degno di nota, anche in rosso, ti suggerisco Château de Pibarnon oppure Domaine Tempier.